25 settembre 2015

APPROFONDIAMO INSIEME I TEMI DELL'ENCICLICA LAUDATO SI'

Comunicato stampa congiunto Associazione Fera de Dugnan - Comunità pastorale "Beato Paolo VI" - Circolo ACLI di Paderno Dugnano:



L’enciclica Laudato si’ di papa Francesco (24 maggio 2015), oltre ad aver dato motivi di riflessione ai fedeli della Chiesa Cattolica e di confronto con quelli di altre Chiese e confessioni cristiane, ha suscitato interesse in tutto il mondo e in moltissimi ambienti non cristiani e non credenti.

È stata oggetto di presentazione, confronto, commento e dibattito in moltissime occasioni in questi tre mesi dal momento in cui è stata resa pubblica (18 giugno).

Anche nella nostra città questa attenzione si è concretizzata in proposte concrete, formulate da diverse realtà, che abbiamo pensato di presentare congiuntamente, dato che sono iniziative non concorrenti ma complementari e rivolte a tutti i nostri concittadini.

Il Circolo Acli di Paderno Dugnano, in collaborazione con Cineteca Italiana, presso il cine-teatro “Metropolis” (via Oslavia 8) propone per venerdì 25 settembre e venerdì 2 ottobre due incontri sull’enciclica, che faranno da introduzione alla proiezione del film Un mondo fragile. A proposito di queste iniziative è già stato diramato un comunicato stampa dal circolo stesso, di cui si può consultare il sito http://aclipaderno.blogspot.it.

La associazione “Fera de Dugnan”, all’interno del programma della XXX edizione della omonima manifestazione, in collaborazione con la Comunità Pastorale “Beato Paolo VI”, propone per martedì 6 ottobre una serata di introduzione all’enciclica Laudato si’, accompagnata dalla presentazione della figura di padre Fausto Tentorio, missionario-martire del Pime. Seguirà comunicato stampa, che verrà diramato per tempo e pubblicato anche sul sito della comunità http://www.comunitapaolosesto.it.
Abbiamo ritenuto opportuno inviare questo comunicato non soltanto agli organi di informazione, ma anche ad associazioni che per il loro impegno sul territorio appaiono particolarmente sensibili ai temi sociali ed ambientali, in modo che possano diramare le iniziative suddette presso i loro aderenti e – dal momento che non vogliamo escludere nessuno – ad altre associazioni o gruppi che ritengono interessati alle nostre proposte.